Bandiera Azione Cattolica

Le “Cronache di Claudio” dalla XVII Assemblea NazionaleIl nostro Emanuele Lovato riconfermato in Consiglio nazionale! Questa la bella, importante notizia che rimbalza su Verona nell’ultimo giorno della XVII^ Assemblea nazionale. E in aggiunta, è stato il più votato fra i candidati della lista ACR. Un successo prima di tutto personale, frutto del suo costante impegno a servizio dell’associazione, non solo tra i Consiglieri ma anche nelle varie Commissioni e direttamente sul campo. Per Verona la soddisfazione di essere ancora rappresentata a livello nazionale. Bravo Emanuele, buon lavoro! Al netto di questo importante risultato, l’ultima giornata dell’Assemblea si snoda tra votazioni di emendamenti e mozioni, riservate ai Delegati, e la diretta conclusiva per tutti, con la lettura del messaggio alla Chiesa e al Paese, la proclamazione degli eletti e infine l’emozionato saluto finale del Presidente Matteo Truffelli. Invitando tutti alla lettura del messaggio alla Chiesa e al Paese,  rilancio questi tre passaggi: 1) l’AC sta con Papa Francesco per sognare un mondo diverso, una società più umana, una Chiesa fraterna; 2) l’AC chiede alla politica e alle istituzioni di rispondere al grido silenzioso dei tanti fragili del Paese dando prova di unità e di fattiva operosità e farà la propria parte senza riserve; 3) è il tempo di pensare il futuro con uno sguardo inclusivo e con una visione di lungo periodo. Impegni importanti che devono essere assolutamente entrare fra gli obiettivi della nostra associazione, a tutti i livelli! La proclamazione degli eletti ci porta la bella notizia della riconferma di Emanuele ma anche la delusione per la mancata elezione di Francesco Vedana, candidato del Triveneto nella lista adulti. Su ciò credo sarà necessario aprire una serena ma approfondita riflessione: una regione ecclesiastica che conta ben due tra le associazioni più numerose d’Italia non può avere questo deficit di rappresentanza. Un commosso Matteo ha infine salutato l’associazione con i rituali ringraziamenti di fine mandato, ricordandoci che dietro alle ritualità, ai documenti, alle votazioni, alle attività e alle programmazioni, c’è sempre la persona e la vita di ciascuno, con tutto il corredo di situazioni lavorative, familiari, di salute, di relazione. Con questa immagine, cala il sipario su questa strana ma comunque intensa Assemblea nazionale. Un caro saluto.   Claudio