Da corpo a corpo

“Nell’abbraccio c’è un contatto di corpi. Si sente il calore, l’odore, la forza o la delicatezza dell’altro.“ Chiara, della parrocchia di Mozzecane, ci aiuta a capire come l’abbraccio possa essere un linguaggio prezioso per la relazione con i ragazzi disabili e le loro famiglie.

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